COSTRUIRE INSIEME L'ASSICURAZIONE VITA DI DOMANI

Jean Elia e Frédéric Ruaz, rispettivamente CEO e Direttore Marketing, Comunicazione e Innovazione, ripercorrono 25 anni di crescita di SOGELIFE, oggi leader in Lussemburgo. Per loro, il futuro viene preparato con ingenti investimenti in ESG, un miglioramento continuo dell'esperienza del cliente e la valorizzazione dell'esperienza dei dipendenti.

Quali progressi ha fatto SOGELIFE in termini di digitalizzazione?

Jean Elia: Abbiamo realizzato diversi progetti di digitalizzazione, in particolare per migliorare l'esperienza del cliente e l'efficienza operativa. Per l'esperienza del cliente, abbiamo recentemente lanciato la nostra piattaforma "Track & Trace", che offre ai nostri partner una visione in tempo reale dell'elaborazione degli abbonamenti correnti. Possono così rimediare ad eventuali intasamenti, completando i pezzi mancanti. Nelle prossime settimane lanceremo un'altra piattaforma B2C, rivolta al cliente finale, dandogli la possibilità di consultare in qualsiasi momento il proprio patrimonio e resoconti della situazione. Di conseguenza, i clienti avranno risposte alle domande che si pongono in modo rapido e semplice e potranno consultare il proprio consulente per richieste più complesse e specifiche. Questo è un vero vantaggio di differenziazione per SOGELIFE perché questi portali sono rari quando operano in libertà di fornire servizi per clienti con un patrimonio netto elevato. In termini di esperienza del cliente, abbiamo effettuato una revisione completa dei nostri documenti di abbonamento, utilizzando la metodologia del design thinking, insieme ai nostri partner. Questo restyling ha permesso, oltre alla revisione del design, di ridurre il numero di pagine e firme richieste, di rimuovere le iniziali ma soprattutto di impostare un processo di abbonamento 100% digitale, in particolare grazie alla firma elettronica.

Per quanto riguarda l'efficienza operativa, abbiamo implementato una piattaforma che ci consente di connetterci direttamente con le nostre banche depositarie, ottimizzando così la gestione dei flussi, in particolare dei dati finanziari, e stiamo ultimando la digitalizzazione di tutte le attività di gestione finanziaria. Abbiamo inoltre realizzato un progetto relativo all'accettazione singola con l'obiettivo di ridurre il numero delle interazioni e degli interlocutori al momento della sottoscrizione. Oltre a migliorare l'esperienza di clienti e partner, tutti questi progetti contribuiscono ad arricchire l'esperienza dei dipendenti e ad accrescere il valore del loro lavoro.

Quali caratteristiche ha il prodotto SOGELIFE POSITIVE INVESTMENT?

Frédéric Ruaz: Il nostro compito è preservare e trasferire beni, finanziari o umani, e SOGELIFE POSITIVE INVESTMENT incarna la realizzazione di uno dei pilastri chiave della nostra strategia di CSR: promuovere soluzioni con un impatto positivo. Si basa sui valori del gruppo Société Générale, ma anche su quelli specifici di SOGELIFE. Durante un investimento, molti clienti oggi esprimono il desiderio di raggiungere il "doppio profitto", ovvero unire convinzione e performance. Un recente studio annuncia che i fondi Environmental, Social and Governance (ESG) hanno soppiantato i prodotti tradizionali in Europa nel primo trimestre del 2021. Il nostro prodotto consente ai nostri clienti di accedere al 100% di investimenti unit-linked, ma soprattutto al 100% SRI (Socially Responsible Investment) perché si basa su principi trasparenti: i fondi che lo compongono sono tutti etichettati LuxFlag o SRI oppure ottengono un ottimo rating secondo più di 400 criteri di valutazione per gli aspetti E, S e G. Anche questi fondi si comportano allo stesso modo come prodotti tradizionali, ma spesso consentono una maggiore resilienza e i loro temi sono direttamente correlati agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Questo prodotto è pienamente in linea con la nostra strategia CSR, volta a rafforzare il nostro posizionamento come assicuratore, investitore e datore di lavoro più responsabili, una strategia che è stata recentemente riconosciuta ottenendo l'etichetta ESR dall'INDR.

Quest'anno SOGELIFE festeggia il suo 25° anniversario. Quali pietre miliari hanno segnato questi due decenni e mezzo?

Jean Elia: 25 anni fa, SOGELIFE era una piccola struttura. Fino al 2010 abbiamo lavorato solo con un numero limitato di distributori. Da allora, abbiamo sviluppato il nostro modello di business in architettura aperta e la nostra rete di partner. Nel 2015 abbiamo avviato il nostro piano di trasformazione del business, che consiste nel rispondere ad un'aspettativa espressa dai clienti finali e quindi aumentare considerevolmente la quota di Unit Linked (UA) nelle nostre consistenze e nei nostri premi. Questo programma si basa su tre assi: la nostra offerta UC innovativa, la qualità del servizio e la nostra proposta di valore. Un programma di grande successo, dal momento che i nostri crediti in quote sono più che triplicati dal 2015. Nel 2019 abbiamo superato l'asticella dei 10 miliardi di euro in crediti; ora superano i 12 miliardi. Ora copriamo nove paesi in Europa e siamo decisamente posizionati come uno dei principali attori del mercato. Proviamo molto orgoglio ma rimaniamo pragmatici. La nostra forza: coniugare i vantaggi di un'azienda a misura d'uomo con gli standard di un grande gruppo. Rimaniamo molto agili nel nostro modo di lavorare e favoriamo la diversità, ma oltre a ciò, tenendo conto dell'individualità. La nostra trasformazione continua e continueremo a migliorare l'esperienza del partner e del cliente attraverso il nostro primo asset, il capitale umano. Oggi SOGELIFE conta quasi 140 dipendenti.

Frédéric Ruaz: I prossimi 25 anni ci permetteranno di approfondire questo approccio di co-costruzione con i nostri partner per offrire un'esperienza sempre più piacevole ai nostri clienti comuni. Per noi è importante rendere omaggio alla loro fiducia, alla loro lealtà e riunirci per celebrare questi ultimi 25 anni immaginando, insieme a loro, l'assicurazione sulla vita di risparmio di domani.

“La nostra trasformazione continua e continueremo a migliorare l'esperienza del partner e del cliente grazie al nostro primo asset, il capitale umano."

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